Viaggio studio in Umbria e consegna diplomi ai neo-sommelier delegazione di Ascoli Piceno
Il viaggio studio in Umbria, per la consegna dei diplomi ai neo sommelier della Delegazione di Ascoli Piceno, inizia con la visita presso il Frantoio Cantina Paolo Montioni.
Una struttura moderna e attrezzata, alle porte di Montefalco. Paolo ci spiega le diverse fasi del processo di estrazione a freddo dell’olio e ci offre in degustazione delle gustose bruschette, non mancando di farci assaggiare anche i suoi vini: Grechetto, Rosso di Montefalco e Sagrantino di Montefalco.
Il viaggio prosegue nei più classici dei modi. Non può infatti mancare la visita alla cantina Arnaldo Caprai che ha segnato profondamente la storia del vitigno sagrantino.
Uve vinificate con residuo zuccherino, per bilanciare la presenza marcata dei tannini, per ottenere vini da utilizzare durante le funzioni sacre. Il vitigno viene oggi valorizzato anche nella tipologia secco dalla denominazione Sagrantino di Montefalco.
Il pomeriggio ci porta a Torgiano per la visita alla cantina Lungarotti.
Cambio di zona e di vitigni: qui il sangiovese la fa da padrone nelle denominazioni Torgiano e Torgiano riserva. La visita in cantina si conclude con la degustazione e la consegna dei diplomi ai nostri neo-sommelier, alla inaspettata quanto graditissima presenza della dott.ssa Chiara Lungarotti.
La domenica mattina il viaggio continua: non solo vino “bevuto” ma anche raccontato, nel tempo e nella storia, durante la visita al Museo del Vino di Torgiano. Reperti storici, alcuni di inestimabile valore, che raccontano il vino in millenni di storia, tra uso comune e decorazione.
L’ultima tappa del percorso di conoscenza dell’enologia Umbra ci porta sul Lago di Corbara, dall’azienda Barberani, per degustare l’Orvieto Doc. Il micro-clima unico, caratterizzato dalla presenza di umidità e nebbia mattutina, riscaldate dal clima mite e ventilato del pomeriggio, garantisce la formazione della Botrytis Cinerea. La muffa nobile, oltre a “disidratare” gli acini, favorendo la concentrazione di zuccheri ed acidi, conferisce sentori inconfondibili.
Ai nostri nuovi sommelier: Alessandro, Marco A., Andrea, Angelo, Elisa, Giuseppe, Daniele C., Valentina, Giovanni, Marco F., Daniele G., Vittorio, Pier, Natale, Riccardo, Alessia, Luca, Federico, Marcello, Roberta, Raffaele e Armando, auguro di proseguire nel percorso appena intrapreso di conoscenza del vino, di coltivare la loro passione e di diventare testimoni dell’enogastronomia del nostro Paese.
Un grazie particolare per la disponibilità lo rivolgo a Paolo Montioni, Irene Bececco, alla sig.ra Mercedes e ai fratelli Bernardo e Niccolò Barberani.
Si ringraziano Edi Della Sala e Marco Amabilli per le foto.