Viaggio alla scoperta dell’enologia dell'Italia meridionale, 2° puntata: il Molise di C. Cipressi
Ringraziate le nostre ospiti si parte per San Felice del Molise per incontrare un caro amico produttore Claudio Cipressi dell’omonima azienda. Tiene sempre a precisare che se per Hemingway il vino è uno dei maggiori segni di civiltà, per lui è segno distintivo per valorizzare la terra in cui è nato, il Molise. E questo si nota ascoltando le sue parole quando racconta ciò che fa e ciò che propone: la terra molisana nella bottiglia. Terre incontaminate, morfologia unica, clima ospitale per la vigna, tanti aspetti che rendono il Molise una Regione dalle moltissime potenzialità e dalle numerose eccellenze. Sedici sono gli ettari di proprietà che Claudio conduce con entusiasmo e convinzione allevando Tintilia, Montepulciano, Falanghina e Trebbiano per creare vini unici che raccontano il suo amore per il Molise. Ci propone la Tintilia lavorata in diverse versioni per farci comprendere le potenzialità di questo autoctono.
Collequinto Tintilia del Molise rosato DOP, dove i sentori di frutti rossi avvolgono le fragranze olfattive rendendolo affascinante.
Macchiarossa Tintilia del Molise DOP 2010, un rosso di grande impatto, elevato solamente in acciaio per mantenere integri i varietali del grappolo: note balsamiche e speziate che prevalgono sul frutto, rotondo e avvolgente.
Macchiarossa Tintilia del Molise DOP 2007, una squisitezza ormai introvabile, sono rimaste poche bottiglie, ma un paio le offre volentieri per farci capire le potenzialità di evoluzione del vitigno. Il granato è più netto, le note balsamiche più fascianti, la spiccata morbidezza in equilibrio a un’acidità ancora viva.
Dulce Calicis, vino da tavola 2003, è un passito a base Tintilia … che dire … il socio Luca Calistro (fornaio a Porto Sant’Elpidio) ha tagliato un suo “ciambellotto” … una perfetta merenda ..
Grazie Claudio per la tua irruenta passione che hai voluto trasmetterci .. sono stato felice di aver portato i miei discepoli da te per fargli apprezzare questo angolo del Molise… alla prossima
Collequinto Tintilia del Molise rosato DOP, dove i sentori di frutti rossi avvolgono le fragranze olfattive rendendolo affascinante.
Macchiarossa Tintilia del Molise DOP 2010, un rosso di grande impatto, elevato solamente in acciaio per mantenere integri i varietali del grappolo: note balsamiche e speziate che prevalgono sul frutto, rotondo e avvolgente.
Macchiarossa Tintilia del Molise DOP 2007, una squisitezza ormai introvabile, sono rimaste poche bottiglie, ma un paio le offre volentieri per farci capire le potenzialità di evoluzione del vitigno. Il granato è più netto, le note balsamiche più fascianti, la spiccata morbidezza in equilibrio a un’acidità ancora viva.
Dulce Calicis, vino da tavola 2003, è un passito a base Tintilia … che dire … il socio Luca Calistro (fornaio a Porto Sant’Elpidio) ha tagliato un suo “ciambellotto” … una perfetta merenda ..
Grazie Claudio per la tua irruenta passione che hai voluto trasmetterci .. sono stato felice di aver portato i miei discepoli da te per fargli apprezzare questo angolo del Molise… alla prossima
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